Sono perso nei miei pensieri dopo aver percorso chilometri e chilometri di simulazioni con Gran Prix, F1 2002, GTR, Race... dopo aver percorso chilometri e chilometri lungo le reti per guardare le gare e spostarmi per fotografare... sento un rombo, una vettura passa in pitline, torno alla realta', indosso un casco, rivolgo lo sguardo verso l'ingresso della corsia box. La vedo, e' un puntino bianco che si avvicina ed e' la Porsche 997 GT3 Cup del team Trackspeed e parcheggia davanti a me. Scende il giornalista che mi precede ed ora e' il mio turno: l'ingresso in vettura non e' dei piu' agili e provo la robustezza del rollbar toccandolo con gambe, braccia e casco. Ce l'ho fatta! Sono nell'avvolgente sedile della Porsche ed il meccanico del team mentre mi allaccia le cinture mi presenta il mio "autista" Johnny (Jonathan Cocker ndr). Da bravo pilota si assicura che abbia la fotocamera ben agganciata alle mani, innesta la prima e via!

Percorriamo la corsia box lentamente ma poi il pedale del gas va giu' forte e mi ritrovo per un attimo incollato al sedile; si' per un attimo perche' in questo mondo tutto passa rapidamente ed immediatamente mi sento due volte spinto in avanti. Per fortuna le cinture mi trattengono ben ancorato al sedile per la frenata della prima variante, veloce destra-sinistra, accelerazione piene e poi dentro nel curvone Biassono. Violenta frenata, sinistra-destra passando sul cordolo e la seconda variante e' ormai alle nostre spalle. Le curve si susseguono rapidamente, prima e seconda di Lesmo, Serraglio, giu', passiamo sotto la Sopraelevata e poi come dei fulmini ci ritroviamo alla frenatona per entrare in Ascari. Quando si e' dentro, percorrendola, si comprende la bellezza di questa variante. Perche' dopo il rallentamento all'ingresso si prova un gradevole dondolio destro sinistro che si percorre in accelerazione e poi il cordolo in uscita' e' li che invita a passarci sopra per essere sparati nel lungo rettilineo che porta alla Parabolica e liberare cosi' tutti i cavalli della Porsche.

Lungo il rettilineo Johnny si prende un attimo di distrazione salutando in direzione della macchina fotografica. Nuova frenata, percorriamo la Parabolica, rallentiamo, ed entriamo in corsia box. Peccato volevo fare un altro giro. La vettura si ferma ora tocca a me scendere pero' prima saluto il mio autista "Thanks Johnny, fantastic lap". E' finito ma un bel ricordo restera' per sempre. Il mio primo giro di pista su una vettura da gara a Monza! La fantastica pista di Monza...